Nelle diocesi della Tanzania - un Paese che vive prevalentemente
di agricoltura e nel quale il livello economico della
popolazione è molto basso - un contributo fondamentale
alla pastorale è quello offerto dai catechisti.
Il numero dei bambini orfani è molto elevato
e spesso nella precaria situazione sociale, essi sono
praticamente abbandonati a se stessi.
La comunità cattolica di Rwinyana
- nella diocesi di Rulenga nel nord-ovest del paese
al confine con il Burundi - ha 14 "Stazioni ausiliarie"
gestite ognuna da due catechisti che si occupano di
insegnare religione nelle scuole elementari. Il loro
lavoro non è facile perchè, nella maggior
parte dei casi, devono percorrere a piedi diversi chilometri
per raggiungere le scuole dove svolgono il loro servizio.
Mancano infatti di un mezzo di trasporto semplice che
possa consentirgli non solo di arrivare nelle scuole
senza percorrere lunghe strade a piedi, ma anche di
partecipare periodicamente agli incontri che vengono
organizzati per la loro formazione e il loro perfezionamento.Se
potessero disporre di una bicicletta potrebbero anche
dedicare più tempo alla catechesi parrocchiale
con la quale fanno fronte alla formazione cristiana
degli adulti.
Su richiesta di monsignor Niwemugizi, vescovo di Rulenge,
e di padre Rwechungura, parroco di Rwinyana, ACS ha
promesso loro 2.000 euro, cifra necessaria per l'acquisto
di 30 biciclette da mettere a disposizione dei catechisti.